Santuario etrusco romano di Grasceta dei Cavallari
Il tempietto etrusco romano di Grasceta dei Cavallari si trova in prossimità del quadrivio in località Comunali Macchiosi ed è raggiungibile da Tolfa percorrendo prima la Braccianese Claudia in direzione Bracciano e subito dopo la strada del Marano per imboccare poi, dopo il ponte sul Fosso dell’Acqua Bianca, la sterrata che sale a sinistra nel territorio di proprietà dell’Università Agraria di Tolfa.
Il santuario fu scavato per la prima volta tra il 1955 e il 1957, successivamente furono condotti altri interventi di scavo e ripulitura a cura della Soprintendenza. Sorge lungo la strada medievale della Dogana che, attraverso i Monti della Tolfa conduceva a Viterbo. Gli scavi hanno portato in luce un recinto di blocchi con accesso porticato.
All’interno della cella e intorno furono rinvenuti i numerosi doni votivi e le monete esposte nel museo civico, databili intorno alla prima metà del III sec. a.C.. Nell’area era collocato anche un sacello ed un’altra struttura di difficile interpretazione.