Cencelle
In questa città si rifugiarono per circa un trentennio (854-884 d.C ca.) gli abitanti di Centumcellae (Civitavecchia) dopo che la loro città era stata distrutta dai saraceni. Si rese necessaria, quindi, la costruzione di una nuova città che fu edificata nel 854 d.C per volonta di papa Leone IV e da lui trasse il nome di Leopoli a cui corrisponde l’attuale Cencelle posta sulla via Farnesiana. La città era protetta da una cinta muraria ed era attraversata da tre strade che si affacciavano su tre porte. Nella città vi erano tre chiese.
Dopo che i ssaraceni erano stati sconfitti oramai da tempo, gli abitanti non tornarono subito al sito di origine, ma passarono molti anni.
Ci volle il consiglio di un certo Leandro, ricordato dalla tradizione, per spronare i cittadini a ritornare nella loro patria.