Teatro Traiano di Civitavecchia
Il Teatro Traiano di Civitavecchia (RM) si trova in Corso Centocelle ed è il principale teatro della città, costruito in tarda età settecentesca. È situato tra ‘Corso Centocelle’ a sud e ‘Via Traiana’ a nord, davanti al settecentesco ‘Palazzo della Finanza’; fu progettato dall’ architetto Antonio De Rossi e fu denominato Teatro Traiano in onore dell’imperatore Traiano fondatore della città. La forma e la struttura originaria era ferro di cavallo, con un’ampia platea, quattro ordini di palchi, ognuno dei quali ne conteneva ventitrè, e con un grande loggione posto al di sopra di essi. Vi erano tre ingressi, uno dedicato al botteghino, uno per l’ingresso nella sala ed uno per accedere alla bottega per il caffé.
Il sipario era costituito da un dipinto ad olio raffigurante un sacrificio offerto a Nettuno dall’imperatore Traiano per propiziarsi protezione del dio del mare per la costruzione del porto di Centuncellae. L’inaugurazione avvenne nel Maggio del 1844 con la prima dell’opera lirica di Donizetti “Eustogia da Romano”.
Distrutto dai bombardamenti che colpirono la città nel 1943, il Teatro venne ricostruito e riaperto nel 1948.
La ricostruzione del teatro non mantenne affatto inalterata la struttura originaria, bensì venne completamente riprogettato. I palchi vennero sostituiti dalla galleria e l’intera sala venne occupata dalla platea.
Nel 1978 il teatro venne chiuso per lavori di restauro.
Il 29 maggio 1999 è stato riaperto il teatro comunale dopo oltre vent’anni di inattività. Il teatro e la facciata neoclassica sono stati completamente restaurati e rimodernati, attualmente è costituito da una sala rettangolare dotata di un’ ampia platea, di una larga e bassa galleria e di due loggioni laterali.
La capienza del teatro è di 638 posti:
384 in platea
206 in galleria
48 nei loggioni laterali